Mentre si affoga non si può mancare un ultimo slancio di altruismo estremo.
La generosa , democratica, pacifica Europa ha appena destinato 350 milioni di Euro ai ribelli della Libia nel tentativo di abbattere definitivamente il regime di Gheddafi.
Ma che logica c'è in questo ?
Siamo in piena crisi economica, siamo spremuti come limoni con nuove tasse e balzelli vari e si buttano a mare, o a deserto, 350 milioni di euro.
Denaro che non servirà a nulla se non a spargere altro sangue. Servirà ad abbattere ciò che dovrà essere ricostruito senza una minima garanzia che ciò che verrà sarà migliore di ciò che si abbatte.
Siamo governati senza cervello, senza lungimiranza, senza coscienza, senza coerenza.
Per quanto riguarda la percezione che servirebbe per risolvere le dispute fra nazioni non abbiamo fatto progresso da millenni.
Siamo al livello degli antichi Egiziani. Con tutta la nostra scienza non siamo riusciti ancora a trovare qualcosa di meglio della guerra.
Il motivo è unicamente economico, esattamente come lo era al tempo degli antichi Egizi.
Allora era specialmente la classe sacerdotale a fomentare le guerre perchè riceveva una buona parte del bottino che dalla guerra si otteneva.
Fu il motivo economico a spingere Adolf Hitler a formulare le sue teorie contro gli Ebrei, che detenevano allora buona parte della ricchezza del tempo.
E' il motivo economico che fomenta le attuali guerra tutte rivolte, guarda caso, verso paesi con enormi giacimenti petroliferi o in posizioni strategiche per le forniture di altre fonti energetiche.
sabato 23 luglio 2011
giovedì 21 luglio 2011
STANNO AFFOGANDO MA CONTINUANO A UCCIDERE
Da nord a sud da est a ovest le varie "caste" stanno affossando le economie "sovrane". Ma quello della guerra continua ad essere un business irrinunciabile. Le guerre non finiranno se ci affidiamo a politici di tale specie, anche in vista del fatto che il capo dell'esercito di una delle nazioni più guerrafondaie del mondo è stato nominato premio Nobel per la pace.
Ma che fare ? Qualcuno ha qualche idea ?
L'unica cosa che mi viene in mente e che mi aggrada sono le battaglie non violente di Ghandi.
Costringere pacificamente, con azioni di astensione globale, o nazionale, il potere economico, perché è l'unico potere che conta, a venire a patti. Fare in modo che la perdita economica sia maggiore del guadagno che acquisiscono attraverso la guerra.
Ma che fare ? Qualcuno ha qualche idea ?
L'unica cosa che mi viene in mente e che mi aggrada sono le battaglie non violente di Ghandi.
Costringere pacificamente, con azioni di astensione globale, o nazionale, il potere economico, perché è l'unico potere che conta, a venire a patti. Fare in modo che la perdita economica sia maggiore del guadagno che acquisiscono attraverso la guerra.
Iscriviti a:
Post (Atom)